

«Ho ammirato tutto questo magnifico spazio verde ha detto Czerny che non immaginavo così grande e soprattutto così al centro dell’abitato. Sono convinto che sarà un enorme regalo per la città, per la comunità e per il futuro. Percorrendo i viali, immerso nel verde di questo luogo, ho potuto immaginare la gioia che la collettività sta vivendo nell’attendere che sia fruibile per tutti, che diventi un grande spazio accessibile, un luogo di condivisione. Un regalo per il futuro alle nuove generazioni, un dono per il creato, per il verde comune, per i poveri, per chi qui troverà approdo».
«Mentre facevamo la visita nel Macrico racconta Pota ci ha detto che sarebbe bello che in questo luogo, durante la fase della rigenerazione, le persone riuscissero a recuperare oggetti che sono scarto dandogli valore con l’aiuto di artisti».